Il fil rouge della nuova collezione è la Natura in tutte le sue forme e nella vastità d’ispirazione che può dare nel più limitrofo dei sensi, grazie alla realtà e al territorio da cui è circondata la nostra azienda, che è la stessa realtà in cui io e la mia famiglia siamo cresciuti.
Ho iniziato a fotografare tutto quello che per me si poteva tradurre in intreccio, disegno, piega, effetto di tessitura, osservando in modo più attento anche cose che abitualmente ci “scivolano” sotto gli occhi, riscoprendo la bellezza nelle piccole cose.
Potrete trovare collegamenti per esempio dai pattern in stile moire che il vento ha formato sulla neve delle Piccole Dolomiti questo inverno, a quelli creati dal riverbero delle onde del torrente Agno che scorre a fianco della nostra azienda. Un’ispirazione in stretta connessione con ciò che è stato e sarà il nostro territorio, nel rispetto e nell’ammirazione della natura in ogni sua sfumatura: dalle strutture, ai colori, ai contrasti, irregolarità e profili che ci regala.
Tutto questo sempre e costantemente affiancato da un attento studio dei trend futuri. Uno stile minimal chic dato dall’incontro delle linee e del gusto scandinavo con l’estetica giapponese che trova la bellezza nelle naturali imperfezioni dell’essere.
Da sempre proponiamo fibre naturali, quali la lana, il lino e le fibre ecosostenibili come la fibra Tencel. Nella nuova collezione abbiamo scelto di ampliare e di proporre una gamma di tessuti di svariati pesi, dal tendaggio leggero all’arredamento pesante da seduta, valorizzando le fibre per le loro naturali carattestiche, cercando di creare incontri ottimali per ottimizzarne la resa… come la lana con il lino per aver molto meno stropiccio, o il lino con il Tencel per una maggior tenacità della fibra. Inoltre, quando possibile, senza mischiare fibre degradabili con non degradabili, in un ottica già proiettata al post consumo.
Tutto senza l’aggiunta di trattamenti invasivi durante il finissaggio, prediligendo azioni meccaniche a quelle chimiche che snaturano la fibra.